giovedì 27 luglio 2017

36 FACES

TARTAROS

L’Associazione Thorah e l'Associazione Gnosis presentano i due nuovi libri di Stefano Donno a Lecce























L’Associazione Thorah e l'Associazione Gnosis presso i Giardini del Bar Astoria a Lecce (Piazza Italia – adiacente Porta San Biagio) presenta il 27 luglio 2017 a partire dalle ore 19,30 in una prima regionale i libri di Stefano Donno editi da I Quaderni del Bardo Edizioni dal titolo “Breve commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto” e “Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico”. Introduce la serata il Presidente dell’Associazione Thorah Grazia Piscopo. Presentano l’autore il giornalista e scrittore del paranormale Mario Contino e il giornalista Giuseppe Pascali. In un momento di deriva e tensioni sociali il ruolo degli studi esoterici propone ad intellettuali e studiosi di chiedersi qualcosa in più in maniera più approfondita circa questioni fondamentali sul destio dell'umanità e delle nostre comunità, forse con uno sguardo più acuto che vede oltre l'oscurità in cui siamo immersi 

Breve commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto a cura di Stefano Donno. Prefazione a cura di Enrica Perucchietti (iQdB Edizioni di Stefano Donno)
«La maggior parte dei documenti su Ermete Trismegisto sono di carattere oscuro, accessibili soltanto agli iniziati. […] Dietro il vero iniziato c’è una persona che ha compiuto durissimi sforzi, che ha superato prove di volontà e fatiche spirituali. L’esoterismo non è per niente l’avaro occultamento di tesori materiali che sarebbero altrimenti alla portata di chiunque. Chi davvero vuole questo tesoro, chi si eleva con tenace costanza fino all’altezza alla quale lo attende a porte spalancate il Tempio della Sapienza, solo costui può avere accesso al santuario». (Maria Szepes, Il Leone Rosso)
Quando l’amico Stefano Donno mi ha chiamato per chiedermi di scrivere la prefazione del presente saggio, stavo rileggendo, a distanza di anni, Il Leone rosso, il romanzo esoterico di Maria Szepes. Sincronicità volle che la sera stessa incappassi nella parte in cui Hans ascolta, spiando di nascosto il maestro alchimista Rochard, un dialogo tra questi e l’amico Bahr. Il dialogo in questione si concentra proprio sulla Tavola Smeraldina e sull’interpretazione che da secoli gli iniziati cercano di carpire alle sibilline parole della Tabula. Caso volle che avessi ripreso in mano il libro dopo una conversazione avuta qualche giorno prima con un altro amico: rileggendo le parole di Szepes su Ermete Trismegisto non potei che sorridere e accettare di cuore di curare questa breve prefazione. Pungolata dalla sincronicità, decisi anche che avrei inserito alcune citazioni del libro. Nel passo citato, il medico e alchimista Rochard spiega allo scettico Bahr, che verrà poco dopo guarito grazie al Lapis e finirà per credere ciecamente in quei principii che negava e derideva, che «La rivelazione di Ermete Trismegisto racchiude in sé allo stesso modo i segreti più profondi della creazione, quali l’essenza delle forze che costituiscono i mondi trascendenti, le cosiddette regioni astrali. Ma oltre a questo designa anche l’alchimia nel senso stretto del termine, il cuore segreto dell’alchimia, la formula spirituale della preparazione dell’Elisir di Vita». L’anziano iniziato prosegue sottolineando come il fascino della Tabula non risieda soltanto nel suo contenuto, ma anche nella struttura «perché nasconde in sé la prova il cui superamento digrossa lo spirito, rendendolo maturo per accogliere la soluzione dell’enigma». Donno ci spiega proprio come vadano interpretati il contenuto e la struttura della Tabula, analizzando passo a passo i suoi corollari e offrendo una illuminante e preziosa spiegazione che sarà certamente utile per l’iniziato quanto per colui che si avvicini per la prima volta a questo genere di tematiche. Sullo sfondo il suo leggendario autore, Ermete Trismegisto. (dalla prefazione di Enrica Perucchietti)

Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni) Fratellanza, conoscenza, coscienza e iniziazione. Sono queste le parole chiave dell’ultima fatica dell’amico, scrittore ed editore Stefano Donno. Il punto di partenza dell’opera è una breve osservazione della situazione politica attuale che tocca ovviamente punti delicati e controversi: «È veramente possibile che il processo di autodistruzione della nostra civiltà sia veramente irreversibile e non ci sia più nulla da fare?» si chiede l’autore. La risposta, che trovate tra le pagine del libro, è un messaggio di forza e speranza che può fungere da esempio per tutti. Non è il momento di fuggire, di retrocedere di fronte ai mali del mondo, anzi, è proprio in questo momento che ci si deve fare forza e combattere, portando la Luce nel mondo per condividerla con gli altri Fratelli e Sorelle. (dalla prefazione di Enrica Perucchietti)

Stefano Donno (1975) si laureato nel 2005 in Filosofia presso l’Università degli Studi di Lecce. Nel febbraio 2013 ha ricevuto una Laurea HC in Juridical Science presso la Moscow University Sancti Nicolai. Ha pubblicato: Sturm and Pulp (Lecce, 1998); Edoardo De Candia, considerazioni inattuali (Lecce, 1999); Se Hank avesse incontrato Anais (Lecce, 1999); Monologo (Copertino, 2001); Sliding Zone (Lecce, 2002); L’Altro Novecento - giovane letteratura salentina dal 1992 al 2004 (San Cesario, 2004); Ieratico Poietico (Nardò, 2008); Dermica per versi (Faloppio, 2009); Mendica Historia (con Sandro Ciurlia, Lecce, 2010); Corpo Mistico (Roma, 2010); Prezzario della rinomata casa del piacere (con Anna Chiriatti, Martignano, 2011); A Sud del Sud dei Santi a cura di Michelangelo Zizzi (Faloppio, 2013), Nerocavo (Copertino, 2014); Breve Commentario alla tavola Smeraldina (Lecce, 2017).
iQdB edizioni di Stefano Donno  (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)

OMAGGIO A PARTY ROCK SALENTO ... DAL SALENTO CON FURORE!

CANIDIDO VINI

lunedì 24 luglio 2017

Una nuova tappa per il benessere gastronomico: il JOLCRIJESS a Sannicola



Il 20 maggio 2017 a Sannicola( Lecce) in via Alcide de Gasperi 50 ( tel. 0833 23 20 99) è nato JOLCRIJESS  gastronomia d'asporto di Alessandro e Serena Ciullo ed il nome del locale è dedicato ai loro tre figli: Joele, Cristian e Jessica. Un luogo dove la fantasia culinaria fa da padrona e dove anche i nostri desideri del gusto vengono ampiamente esauditi. Grandi quantità di verdure cotte, insalate, cibi caldi con ricette nate dalla tradizione locale ed uno spazio dedicato alla macelleria,  soprattutto polleria. E difficile fra tutto quello che ho già gustato dire quale è stato il preferito poiché ho trovato tutto ottimo anche se forse il cavallo di battaglia è l' insalata di pollo veramente fantastica. Come sempre molto attenta a valutare in un nuovo locale alcuni elementi importanti quali la qualità dei prodotti e l' igiene del locale ho aspettato un po' prima di scrivere questo articolo per essere sicura di suggerire qualcosa di veramente affidabile. Oggi sono sicura di questo. Il locale offre un' impostazione razionale e a vista dei prodotti, igienicamente perfetto e cosa che certo non guasta è la cortesia dei proprietari e del personale discreti e nello stesso tempo molto affabili. Che altro dirvi. .Non vi resta che andare anzi come la stessa signora Serena ha fatto scrivere: " TRASITI" e buon appetito.

L'enigma del libro dei morti di Martin Rua (Newton Compton)

Effigy

A Rose Veiled in Black

LEONE DE CASTRIS

Terra Rossa d’Arneo. LE OCCUPAZIONI DEL 1949-1951 NELLE VOCI DEI PROTAGO...

PEZZUTO AUTOMOTIVE – LECCE

Nicola Vacca e l’oltre verso!

Cantine Due Palme

CASA VACANZE DA IVANA

venerdì 7 luglio 2017

Top 5 Friendly Alien Races on Steve The Alien Youtube Channel

Anonymous: ALIENS CENSORED REVEALED - NASA 2017 on Anonymous OFFICIAL

NASCE A LECCE THORAH Associazione per la promozione delle Scienze Olistiche ed Esoteriche























CHI SIAMO - Il 15 marzo 2001, per volontà della Dr. Grazia Piscopo, presidente pro tempore e di alcuni appassionati delle tematiche esoteriche ed olistiche, viene costituita con atto Notarile depositato presso l’Ufficio del Registro e delle Entrate di Lecce, l’associazione “THORAH”. Il nome THORAH, parola che significa “legge”, è il nome della prima grande collezione di libri Biblici ebraici. E’ l’insegnamento di DIO, chiamato “Pentateuco”. I cinque libri del Pentateuco la versione greca gli ha chiamati: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deutoronomio. Questi cinque libri sono la testimonianza della parola-evento di Dio. La legge fatta parola. Chiamando l’Associazione THORAH, non si voleva in nessuna maniera dare un impronta ieratica o palesemente escatologica, ma semplicemente far riferimento all’unica regola fondamentale delle Scienze Esoteriche: ”Quod superior sicut quod inferior”. Ciò che è in alto così è in basso e viceversa. E’ una regola. “La Legge” che ci fa sentire inseriti in un sistema molto più grande di Noi. E’ un sistema universale da cui non si sfugge. L’Associazione THORAH ha come principale obbiettivo quello di promuovere, diffondere ed ampliare la “Conoscenza”. Formare personale che possa insegnare e promuovere le discipline in studio al fine di favorire il miglioramento delle condizioni di vita dell’essere umano e della sua crescita interiore, sia nella pratica diretta, sia negli aspetti tecnici formativi di studio, tenendo conto soprattutto del percorso mistico individuale. Il consiglio Direttivo è attualmente composto da Grazia Piscopo (Presidente), Stefano Donno (Vice Presidente), Segretario (Daniela Pispico), Maurizio Bisanti (Responsabile Rapporti Amministrazioni e Fondazioni) (alleghiamo foto del direttivo  ). Inoltre faranno parte del Comitato Scientifico al momento la Dott.ssa Paola Scialpi che si occuperà del settore Arti Pittoriche e Figurative, la Dott.ssa Gabriella Margiotta per la ricerca e operatività nelle Arti Teatrali, e la Dott.ssa Giusy Campanile per i rapporti con le istituzioni Accademiche e Universitarie.

IL PRESIDENTE - Grazia Piscopo nata a Taranto il 10 febbraio 1961, si trasferisce a Lecce nel 1967 con la famiglia per ragioni professionali del padre. Compie studi umanistici, soprattutto le lingue antiche come il latino, il greco e l’ebraico. Il suo approccio cosciente e sociale con l’esoterismo e la Cabala, si finalizza alla fine degli anni ottanta con la Cristalloterapia, dopo lunghi seminari di studio nella Città di Roma, sotto la guida spirituale di una grande maestra di origine ebraica. Frequenta inoltre con successo la facoltà di Scienze Teologiche e Religiose presso la Curia Vescovile di Lecce. Il 15 marzo 2001 fonda l’Associazione culturale per lo studio delle scienze olistiche ed esoteriche “Thorah” e diffonde a Lecce e nel Salento la cultura della Cristalloterapia, fino ad allora sconosciuta, e le “cure olistiche” inserite in un contesto mistico. L’amministrazione comunale di Lecce, le affida sedi prestigiose come il Conservatorio S. Anna per diffondere questa disciplina. Il suo vero interesse era sempre e comunque la lingua ebraica, la sua filosofia mistica e la Cabala. Per le ataviche resistenze sociali verso questa nobile teosofia, la vedono tuttora impegnata sul fronte della diffusione culturale. L’incontro non casuale con il Principe Dott. Antonio Tiberio di Dobrynia, Rettore della “Saint Nicholas Moscow University Imperial Academy of Rusia” che gli ha conferito il diploma di Laurea H.C. quale Doctor Academiae of esoteric Scvienzes, gli ha consentito di insegnare la “Cabala” presso la Libera Università italiana degli studi esoterici “Achille D’Angelo e Giacomo Catinella” di Lecce, con un programma di studi, primo in tutta Italia. La cabala da secoli cenerentola per pochi eletti ebrei, diventa finalmente cultura, storia, Pensiero.

Il VICE PRESIDENTE - Stefano Donno (1975) si laureato nel 2005 in Filosofia presso l’Università degli Studi di Lecce. Nel febbraio 2013 ha ricevuto una Laurea HC in Juridical Science presso la Moscow University Sancti Nicolai. Ha pubblicato: Sturm and Pulp (Lecce, 1998); Edoardo De Candia, considerazioni inattuali (Lecce, 1999); Se Hank avesse incontrato Anais (Lecce, 1999); Monologo (Copertino, 2001); Sliding Zone (Lecce, 2002); L’Altro Novecento - giovane letteratura salentina dal 1992 al 2004 (San Cesario, 2004); Ieratico Poietico (Nardò, 2008); Dermica per versi (Faloppio, 2009); Mendica Historia (con Sandro Ciurlia, Lecce, 2010); Corpo Mistico (Roma, 2010); Prezzario della rinomata casa del piacere (con Anna Chiriatti, Martignano, 2011); A Sud del Sud dei Santi a cura di Michelangelo Zizzi (Faloppio, 2013), Nerocavo (Copertino, 2014); Breve Commentario alla tavola Smeraldina (Lecce, 2017); Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico (Lecce, 2017)

Info THORAH - Associazione per la promozione delle Scienze Olistiche ed Esoteriche

giovedì 6 luglio 2017

Grey Alien Filmed By KGB All From Ivan0135

Segni dal cielo (signs of change )

La bellezza del leggere. Intervento di Paola Scialpi



Leggere un buon libro è una delle cose più belle al mondo. Scoprire infiniti mondi nati dalla penna di uno scrittore, di uno scienziato o di un ricercatore .Siamo purtroppo il popolo che legge meno al mondo e questo si ripercuote sull' educazione dei più giovani che collegano il libro, qualsiasi esso sia, a quello scolastico con il risultato che metterlo da parte è la cosa più normale da fare. Nella scuola chiamata purtroppo e giustamente in causa quando si tratta della crescita di adolescenti si educa poco alla lettura. Non voglio incolpare di questo solo gli insegnanti sempre nella lotta continua ai programmi, ma anche le famiglie dove un certo numero di libri non scolastici dovrebbero avere il loro posto d'onore sui ripiani della libreria. Abituare sin da piccoli i bambini a leggere sarà per loro aver conquistato un posto privilegiato nella società. Ogni estate si ripropone il "dramma" dei compiti delle vacanze. Un tormentone più ricorrente della canzone di Francesco Gabbani. L' incubo nasce dal non avere dimestichezza con l'amico libro, vederlo spesso come un nemico che ci perseguita sulla spiaggia, tra le onde, in pizzeria. Un nemico in agguato anche per i genitori che vedono compromessa la vacanza desiderata dopo un anno di lavoro di trasporti in piscina, al doposcuola, alla danza, in palestra ed ora anche i compiti delle vacanze............basta. Tutto ciò si trasformerebbe come per incanto in piacere della lettura in possibili e gradevoli ricerche in argomenti scelti autonomamente e con criterio. Anche i compiti sarebbero inseriti con maggiore volontà se il ragazzo si sentisse più autonomo e responsabile. Chi è stato nella scuola e conosce bene i ragazzi sa che tutto ciò che è imposto risulta non molto gradito. Come si può aggirare l' ostacolo? Promuovendo la lettura durante l'intero anno scolastico, facendo scegliere ai ragazzi i testi a loro più graditi facendoli commentare ed utilizzando lo stesso sistema per i libri di storia o di arte. Alla fine diventerebbe un meccanismo automatico con in più l'acquisizione del piacere della lettura che li salverà dalla mediocrità. Anche noi adulti dovremmo leggere di più. Sulla spiaggia vedo sempre più signore che camminano in acqua con le amiche per sparlare della suocera o della nuora a seconda della fascia di età. Sempre di più con il cellulare  in azione o alla ricerca di nuove ricette. Sono importanti anche queste cose in vacanza ( tranne lo sparlare) ma leggere un buon libro è entrare in altri emisferi,  sentirsi bene con il mondo con meno rabbia e meno rancori. Allora? Buona lettura..........non mi deludete.